Quali saranno gli allenatori della prossima serie A? E su quali panchine siederanno? In attesa dell’apertura ufficiale del calciomercato (a cui noi preferiamo il caciomercato, ma questo lo sapete già), vediamo di fare un po’ il punto sulla situazione delle guide tecniche dei nostri club.
A dare il via alle danze è stata l’Inter di Moratti, che con passo felino ha cambiato partner e ballo: dal tango sensuale del nostro #StramaPornostar è passato a un liscio con Mazzarri; il walzer con Walter, insomma. E l’ex allenatore del Napoli sembra essere l’uomo giusto per piroettare con leggiadria sulla pista da ballo del campionato, facendo invidia alle coppie avversarie. Ai nerazzurri serviva un allenatore carismatico e solido per rinascere dalle ceneri di una stagione di merda (scusate la caduta di stile) e agli azzurri partenopei serviva invece qualcuno esperto in campo Europeo, per riuscire finalmente a ben figurare anche oltre i confini nazionali: ecco dunque che, dato il benservito a Mazzarri, De Laurentiis abbraccia la panciona rubiconda di Rafa Benitez, uno che ha vinto una coppa europea ovunque sia andato ad allenare. Sì, anche all’Inter. E fin qui, sono tutti contenti.
Messe a posto Inter e Napoli, vediamo un po’ quali altri allenatori sono in gioco per le panche restanti. Tolti i confermatissimi Conte, Montella, Guidolin e Pektovic, nella parte alta della classifica rimane da sistemare il nodo legato ad Allegri; nodo che, pare, sia legato al collo. Max è in bilico tra il patentino falso di Seedorf e la liaison Osvaldo-Andreazzoli, in attesa che le due questioni vengano risolte: se andasse alla Roma, i giallorossi avrebbero finalmente un allenatore vero; cosa che non capitava dall’esonero di Montella. Dovesse perdere Allegri, il Milan potrebbe ritrovarsi con un non allenatore, cosa che non capitava dai tempi di Herbert Kiplin; ma se anche il Diavolo trovasse un allenatore degno di essere chiamato tale (e nelle squadre meno blasonate di tecnici in gamba che hanno fatto gavetta ce ne sono), allora potremmo ritrovarci con un campionato davvero interessante: Juve, Inter, Milan, Lazio, Roma, Napoli e Fiorentina avranno tutte qualcosa da dire.
Sono tornate le sette sorelle? Facciamo otto; perché l’Udinese, ci contiamo, sarà ancora lì pronta a rompere le scatole.
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