Zlatan Ibrahimovic compirà a breve 31 anni. Spegnerà le candeline il giorno della seconda partita del girone di Champions League contro il Porto (mercoledì prossimo). Intanto festeggia per l’ennesima vittoria in campionato del Psg che, partito alla rincorsa del Marsiglia capolista, ha finalmente ingranato la marcia giusta.
Intervistato dalla stampa francese, Ibra ha rilasciato dichiarazioni in pompa magna paragonandosi ad uno dei prodotti più amati d’oltralpe: “Sarà un giorno speciale, diventerò un anno più vecchio, ma questo non mi preoccupa. Mi sento un po’ come il buon vino: ogni anno che passa miglioro”. Un messaggio lanciato a nemici vecchi e nuovi che già ne sottolineano il tramonto e la discesa verso l’ultima parte di una carriera comunque stellare.
Le domande hanno riguardato anche il paragone tra Milan e Psg e non è mancata la solita staffilata nei confronti del suo ex club: “Penso che questa squadra sia più forte del Milan. Ed è anche il motivo per cui sono venuto qui. Con il mio arrivo, quello di Thiago Silva e di altri giocatori importanti il Psg ha acquistato grande qualità. Il Milan, invece, ne ha persa. Io credo che il Paris possa diventare una delle migliori squadre in Europa e nel mondo, ma per fare questo dobbiamo vincere”.
Il passato non interessa più a Ibra, ormai concentrato sulla sua avventura parigina. Ai milanisti non resta che “berci su” sperando che il vino tracannato non sia di marca svedese.
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