Continua imperterrita la marcia di avvicinamento di Palle di cuoio all’appuntamento mundial di Brasile 14: in questa scheda tecnico-tattica andiamo a fare le pulci al Cile.
Diciamo “fare le pulci” perché secondo noi i capelli di Pinilla non vedono l’acqua dal ’42. Con tutto il rispetto per Pinigol, ma forse una shampetto se lo potrebbe anche fare; nonostante ciò, è lui a sbloccare l’amichevole contro l’Irlanda del nord, ultimo appuntamento premondiale per la squadra guidata da Jorge Sampaoli (che si ritiene favorito perché gioca in casa, a San Paolo). L’altro marcatore di giornata, e pseudo punta di diamante dell’attacco cileno, è stato Edu Vargas: uno che però al San Paolo ha fatto cagare al cazzo. Segnali contrastanti, insomma: chissà cosa ne pensano gli scaramantici…
Il CT sudamericano può comunque contare sul rientro in campo di Arturo Vidal, che ha appena recuperato dall’operazione al menisco, e su un contesissimo Alexis Sanchez, che la Juve vorrebbe per colmare il posto per un cileno verosimilmente lasciato vagante dopo che Isla verrà preso a calci in culo. E proprio il buon Isla potrebbe essere protagonista di una competizione bonita se riuscisse nell’intento fallito negli ultimi due anni: imbroccare un cross; il fatto che sia stato convocato come difensore ci fa comunque porre parecchie domande.
Questo Cile si lancia nell’avventura come in una Silva oscura, come un fiume che attraversa la Valdivia sul suo letto di Jara, ha un buon attacco, un onesto centrocampo e una difesa che Mena. E, aspetto da non sottovalutare, la moglie di Carlos è una bella Carmona…