Tutto sommato poteva andare molto peggio per le uniche due squadre italiane impegnate in Champions League quest’anno. Evitate le big spagnole e le squadre di Manchester. La Juve dovrà vedersela con il Chelsea di Roberto Di Matteo ma si giocherà il passaggio del turno con lo Shaktar e la squadra danese impossibile da scrivere (non ho intenzione di farlo anche nella presentazione!). Il Milan trova Zenit, Anderlecht e Malaga, tutte squadre alla sua portata (anche dopo la fuga dei suoi campioni).
Ecco l’analisi completa girone per girone:
GRUPPO A — Porto (Por), Dinamo Kiev (Ucr), Psg (Fra), Dinamo Zagabria (Cro) A Parigi si festeggia perché partendo dalla terza fascia ci si ritrova a giocare con Porto e D.Kiev che non sono certamente Barcellona, Real o Manchester City. La trasferta a Zagabria non è certamente facile ma per la squadra di Ancelotti ci sono tutte le possibilità di superare il turno, anche di fronte a un inizio di stagione non facile.
GRUPPO B — Arsenal (Ing), Schalke (Ger), Olympiacos (Gre), Montpellier (Fra) Il classico girone “ciofeca” in cui la squadra favorita è l’Arsenal non certamente una delle candidate alla vittoria finale del torneo. Anche la compagine tedesca ha buone chance di staccare il biglietto per i quarti vista la pochezza di Olympiakos e Montpellier.
GRUPPO C — MILAN, Zenit (Rus), Anderlecht (Bel), Malaga (Spa) Meglio Spalletti che Mancini. Così è stato. Non sarà facile andare a giocare in Russia ma tutto sommato il sorteggio è da leccarsi i baffi. L’Anderlecht fu strapazzato qualche anno fa con un super Kakà (magari ciò è di buon auspicio per il suo ritorno) mentre il Malaga, abbandonato dagli sceicchi, fa meno paura rispetto a qualche mese orsono.
GRUPPO D — Real Madrid (Spa), Manchester City (Ing), Ajax (Ola), Dortmund (Ger) Girone spaventoso. Al posto dell’Ajax poteva esserci la Juventus e allora staremmo parlando di cazzi amari per la squadra di Conte. Invece saranno Mourinho e Mancini a bestemmiare fino a notte fonda. Non solo per il fatto che dovranno affrontarsi ma anche perché si giocheranno il girone con olandesi e tedeschi, squadre ostiche e pericolose. Il classico” girone di ferro”.
GRUPPO E — Chelsea (Ing), Shakhtar (Ucr), JUVENTUS, Nordsjaelland (Dan) Partendo in terza fascia vi erano tante possibilità di affrontare un girone difficile e complicato. In realtà a Torino gioiscono a metà. Ci sarà la trasferta a Stamford Bridge è vero.. ma se poi devi giocarti il passaggio del turno con Shakhtar e Nordsjaelland non puoi che ritenerti fortunato e soddisfatto.
GRUPPO F — Bayern Monaco (Ger), Valencia (Spa), Lille (Fra), Bate Borisov (Blr) Altro girone materasso. Il Bayern sembra già agli ottavi e il Bate eliminato. Tra Valencia e Lille invece c’è perfetto equilibrio. Vedremo chi la spunterà.
GRUPPO G — Barcellona (Spa), Benfica (Por), Spartak Mosca (Rus), Celtic (Sco) Negli ultimi anni il Barcellona si è sempre dovuto confrontare con un altro team di prima fascia nei gironi preliminari. Quest’anno è andata meglio ai catalani che, nonostante siano in un girone senza squadra materasso, non dovrebbero avere problemi a qualificarsi. Il restante posto se lo possono giocare sia gli scozzesi che i russi ma dovranno superare i lusitani che, a parer nostro, partono favoriti (anche se di un nonnulla davvero).
GRUPPO H — Manchester United (Ing), Braga (Por), Galatasaray (Tur), Cluj (Rom) Ferguson se la ride nel vedere le sue avversarie e leggendo poi quelle dei cugini del City. Braga, Galatasaray e Cluj non dovrebbero neanche giocare la Champions e sapere che una di queste approderà ai quarti fa venire la pelle d’oca. Girone insulso con una sola squadra degna di questo nome. Cresce assai il rammarico per l’Udinese.
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