Ieri sera a Flushing Meadows è arrivata l’ennesima bella notizia dalle nostre ragazze del tennis: Roberta Vinci e Saretta Errani vincono la finale del doppio femminile degli U.S. Open battendo le ceche Andrea Hlavackova e Lucie Hradecka con un abbastanza netto 6-4 6-2. E da oggi sono la coppia femminile numero 1 al mondo.
Non voglio in quest’occasione fare un riassunto della partita di ieri, che peraltro è stata moderatamente sbrigativa (le nostre si sono sbarazzate delle avversarie in un’oretta); voglio piuttosto mettere l’accento sulle soddisfazioni che Sara e Roberta stanno regalando a loro stesse e a noi tifosi. Dopo il successo al Roland Garros (e il secondo posto nel singolo di Sarita) le nostre si ripetono in un altro degli slam più importanti della stagione tennistica: quella agli U.S. Open è la consacrazione definitiva delle due tenniste italiane, che conquistano il primato (meritatissimo) nel ranking del doppio e crescono pian piano anche nelle sfide del singolo. Soprattutto la Errani sembra poter fare ancora meglio di così: negli Stati Uniti ha dovuto arrendersi solo a quel bestione di Serena Williams, ma la sua tecnica e in costante miglioramento e il tempo è dalla sua parte: ha 25 anni, la piena maturità deve ancora arrivare.
La Vinci di anni ne ha quasi trenta, ma se per una sua crescita significativa nel singolo le speranze non sono troppo, possiamo volentieri consolarci con l’intesa splendida che ha trovato assieme alla sua partner: le aspettano ancora molte vittorie, ne siamo sicuri.
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