All’Olimpico finisce 1-1 tra i giallorossi di Zeman e gli uomini di Stramaccioni. Partita scoppiettante per tre quarti di gara che cala nel finale per via della stanchezza accumulata in settimana dalla due compagini. Appuntamento tra pochi giorni per l’andata di semifinale di Coppa Italia, sempre all’Olimpico.
Ma vediamo le prove dei singoli:
ROMA
Goicoechea – 6+: Qualche uscita a vuoto, ma poi alcuni interventi decisivi. Stekelemburg può pure addormentarsi in panchina.
Piris – 5: Non osiamo definirlo il Jonathan della Roma, ma non ci manca molto.
Marquinhos – 6,5: Bella prova del 18enne brasiliano. Se la Roma ne prende solo 1 è anche merito suo e del suo collega.
Castan – 6,5: Vedasi commento alla prova di Marquinhos.
Balzaretti – 6: Prova sufficiente, tuttavia il giocatore sembra in fase calante.
Florenzi – 6,5: Dire generoso è dire poco. A confronto Tommasi era un lavativo.
De Rossi – 6,5: 45′ minuti in cui si sente il suo peso. Esce per infortunio; stagione sfortunata.
Bradley – 7,5: Polmoni e mente del centrocampo. Il miglior in campo per qualità, quantità e costanza. Meno male che del leucemico ha solo l’aspetto.
Totti – 7-: Tanta corsa e la consueta qualità del capitano giallorosso. Gli manca la giocata decisiva, ma quando esce i tifosi interisti tirano un sospiro di sollievo. Segna il triliardesimo rigore in carriera per gentile concessione di Orsato.
Osvaldo – 5,5: Passa metà partita in fuorigioco. E Zeman non gradisce.
Lamela – 6+: Gioca a corrente alternata, ma quando trova lo spunto si rende spesso pericoloso. Zeman lo telecomanda, ma anche lui ogni tanto se ne sbatte le balle. E Zeman non gradisce.
Perrotta – s.v.: Entra quando tutti sono stanchi morti.
Destro – s.v.: Anche lui non ha modo di incidere anche perchè Obi gli si francobolla addosso.
Tachtidis – 5,5: Sbaglia una quantità di passaggi che De Rossi non sbaglierebbe neanche facendolo apposta.
INTER
Handanovic – 7+: Altra partita decisiva dello sloveno che elargisce miracoli come fossero caramelle. Becca la solita ammonizione per perdita di tempo.
Ranocchia – 5,5: Orsato gli fischia un rigore da far arrossire la vergogna e lui risente un po’ dell’episodio. Non sicuro come in altre occasioni-
Chivu – 6: Non commette idiozie clamorose ed è già una notizia. Si prende un giallo al posto di Gargano e fa bene. Ma è spesso in ritardo.
Juan Jesus – 6,5: Ennesima partita molto convincente sia nella difesa a 3 che da terzino. Concede qualcosa a Lamela, ma non era possibile far meglio.
Nagatomo – 5+: Non si vede praticamente mai. Era al rientro, il motorino giapponese deve carburare.
Zanetti – 5,5: Dopo i 120′ di Coppa Italia, vederlo in campo è già un miracolo. In effetti si vede pochissimo e da un suo errore nasce l’episodio del rigore. Poi non demerita.
Gargano – 5: La solita corsa e la grinta non bastano per la sufficienza in partite come questa. Il numero di passaggi che sbaglia è abominevole.
Pereira – 6: Encomiabile locomotiva sulla fascia. Qualche cross pregevole ogni tanto sarebbe gradito, ma è in crescita.
Guarin – 7+: Come Bradley dall’altra parte, sostiene la squadra quasi da solo con le sue sgroppate e le azioni personali. Serve l’assist a Palacio, ma stavolta non trova il gol.
Livaja – 7: Manca solo il gol al ragazzo, che si danna l’anima e si vede respingere un gran tiro dal palo, prima di essere fermato da un fuorigioco che non c’è. Bella sorpresa della serata.
Palacio – 7: Stasera gioca, corre e si impegna. Certo, si potrebbe avere di meglio, ma almeno segna il gol del pareggio.
Obi – 6: Si francobolla su Totti e non lo fa giocare. Prova due azioni offensive, ma è ancora troppo imballato per essere brillante. Buon rientro.
Mudingayi – s.v.: In cinque minuti di partita indovina più passaggi di Gargano in 85′. E non stiamo parlando di Xavi eh.
Rocchi – s.v.: Per fare quello che ha fatto Rocchi quando è entrato, tanto valeva lasciare in campo Livaja, legato e bendato.
Orsato – 5: Rigore inventato e solita partita da protagonista. Almeno il 50% dei gialli estratti era evitabile. Bene gli assistenti che indovinano tante segnalazioni di fuorigioco. Solo una sfugge, quella di Livaja, ma in generale buona prestazione.
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