In mancanza di titoli particolarmente indecenti sulla Gazzetta, questo fine settimana ci penso io a spadellare un po’ di porcherie giornalistiche per la rete. Ché poi magari m’assumono…
Ma il punto non è questo, bensì la vittoria di misura della Roma sulla Juventus, appena rientrata dal trionfo di Glasgow e incapace (una volta di più) di concretizzare un discreto vantaggio territoriale in campionato. Conte si lamenta delle 3 partite giocate in una settimana, ma sono scuse fastidiose: la Juve ha tenuto tanto la palla, ma a tirare in porta è stata la Roma. E a volte di tiro in porta ne può bastare uno, chiedere a Totti: l’unica volta che ha centrato lo specchio della porta lo ha fatto con una badilata di viulenza che ha rischiato di staccare qualche testa e pure un paio di dita a Buffon, che per fortuna della sua incolumità non c’è arrivato.
In attesa di vedere se il campionato verrà riaperto per l’ennesima volta, arriva un bello schiaffo a tutti quei tifosi bianconeri che già pensavano di tornare dall’Olimpico lasciando quattro pere nella saccoccia di Stekelemburg. Un ottimo bonus per Andreazzoli, invece, che col colpaccio di ieri sera può permettersi pure di perdere le prossime dieci.
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