Stiamo parlando di Dallas è vero ma ciò che è successo in Texas non è una assimilabile ad una telenovela. Roberta Vinci ha conquistato il settimo torneo della sua carriera superando in finale una tennista ostica come Jelena Jankovic, partita con i favori del pronostico.
Robertina ha mostrato il suo tennis migliore davanti ad un pubblico che ha rimarcato un’impresa non certo facile. L’ottima condizione di forma ha permesso alla tennista azzurra di proporre una gran difesa e un gioco intelligente, fatto di grandi variazioni e cambi di velocità, davanti ai quali la Jankovic ha dovuto soccombere.
Un titolo meritato visto che la tennista italiana non ha perso un solo set durante tutto il torneo. Roberta ha mostrato una crescita graduale e costante, match dopo match, superando nell’ordine la cinese Su-Wei, la slovena Hercog, la sudafricana Sheepers e la serba Jovanovski, prima di stendere come detto l’altra serba Jankovic in una finale estremamente combattuta, chiusa con il punteggio di 7-5 6-3.
Prima di Dallas la Vinci aveva conquistato i tornei di Bogotà (2006) Barcellona (2008 e 2011) Lussemburgo (2009) Hertogenbosh e Budapest (2012). Una bella iniezione di fiducia in vista degli imminenti Us Open che partono proprio in questa settimana, dove l’italiana affronterà Ursula Radwanska al primo turno. (Lrggi qui i sorteggi degli italiani).
Per ora siamo felici di festeggiare l’ennesima grande soddisfazione regalataci dalle tenniste in gonnella, vere protagoniste del nostro intero movimento nazionale.
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