Qualificazioni mondiali: ecco chi sbarca in Brasile dall’Europa.

L’Italia fa una figuraccia casalinga con l’Armenia e perde la possibilità di essere testa di serie ai prossimi mondiali in Brasile. Una bella figura di merda che ci ricorderemo durante il sorteggio dei gironi, tra qualche mese. Conserviamo l’imbattibilità, è vero,  ma ci regaliamo la possibilità di avere un girone di ferro. Brividi corrono già lungo la schiena….

Intanto abbiamo i verdetti delle squadre qualificate e quelle rimandate ai playoff. Vediamo, girone per girone, cos’è successo:

GIRONE A: Il Belgio festeggia il ritorno ad altissimi livelli, la Croazia si accontenta dei playoff, la Serbia starà a casa a bestemmiare.

GIRONE B: L’Italia si qualifica in un girone di “m….”. Lo testimonia il fatto che la Danimarca, pur arrivando dietro la truppa vergognosa di Prandelli, non farà gli spareggi perché peggiore nella classifica tra le “seconde”. Repubblica Ceca e Bulgaria da rifondare completamente.

GIRONE C: Germania prima indiscussa del girone e una delle candidate a far faville in Brasile. Svezia ai playoff per cercare di portare le proprie maglie in Sud America e fare confusione con i padroni di casa.

GIRONE D: Olanda vince e acchiappa la testa di serie. Romania si qualifica ai playoff ai danni della Turchia di Fatih Terim che verrà sostituito, anche su quella panchina, da Roberto Mancini.

GIRONE E: La Svizzera direttamente ai mondiali con intenzione neutre (per le spinte belliche bisogna ancora lavorarci). L’Islanda si qualifica ai playoff. Sì! Non è una battuta… ditelo alla Slovenia e alla Norvegia. (Che girone del cavolo…).

GIRONE F: Un diavolo per Capello: la Russia si qualifica ai mondiali pareggiando in terra azera. Portogallo, per l’ennesima volta, ai playoff.

GIRONE G: La Bosnia fa la Storia e si qualifica direttamente per il torneo carioca! Dzeko, Pjanic e compagnia bella saranno un osso duro per tutti. La Grecia, andando a giocare i playoff, chiederà una colletta per il viaggio eventuale dall’altra parte del mondo.

GIRONE H: L’Inghilterra si qualifica superando la Polonia. L’Ucraina ai playoff (e Sheva medita il ritorno). Il Montenegro a casa a sbronzarsi.

GIRONE I: Nella sfida tra i giganti prevale la Spagna. Per la Francia ancora playoff. Henry: “se volete una mano…”.

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