Come ben sapete, il calciomercato non si ferma mai: i dirigenti sportivi delle società di tutto il mondo scrivono messaggi di posta elettronica, spediscono fax, telefonano, fanno volare piccioni viaggiatori, mandano messaggi di fumo a dirigenti di altre squadre, ad agenti dei calciatori, ai fratelli, alle sorelle, ai genitori, chiamano la nonna per sapere come va la cataratta e cose così; è tutto un brulicare di messaggi e messaggini, tastate di terreno e sarde lanciate a questo o quell’attaccante, al difensore, al campione o al bidone di turno. Vediamo dunque qual è la situazione delle maggiori squadre a ridosso della Pasqua.
JUVENTUS: Marotta chiude ufficialmente la porta all’arrivo di Ibrahimovic: “Se mi si avvicina, con quel naso rischia di rovinarmi pure l’occhio buono”. Nel frattempo Vidal e Vucinic chiamano in bianconero i propri connazionali Sanchez e Jovetic; è già tanto se arrivano Salas e Pekovic.
NAPOLI: Cavani resta o Cavani va? A giudicare dallo starnazzare di De Laurentiis negli ultimi tempi, optiamo per la seconda opzione; 70 milioni dal Manchester City e ci si rifà la rosa nuova: dopo Calaiò arriveranno Floro Flores, Foggia, Borriello e Peppe Sogliola.
MILAN: se Allegri resta saldo sulla panchina, quest’estate si vendono El Shaarawy, Balotelli, Bojan, Niang, Boateng e Montolivo. Ma non temete: il progetto giovani prevede il ritorno in rossonero di Kakà, mentre Galliani punta a convincere Romario a rimettersi in gioco, senza mollare la pista Caniggia.
INTER: Branca, galvanizzato dall’arrivo di Kovacic (verosimilmente l’unico colpo al momento azzeccato della sua carriera da dirigente), sta ora setacciando tutta la Croazia in cerca di giovani promesse semisconosciute con cui stupire la tifoseria nerazzurra; Skarsovic e Bidonevic i primi nomi segnati sul taccuinovic.
FIORENTINA: se Jovetic lascerà infine Firenze, Pradé potrà finalmente acquistare altri 4-5 centrocampisti di qualità, per dare a Montella il materiale necessario a schierare l’agognato 2-7-1 (dove l’1 è ovviamente Ljajić).
ROMA: chi va a Roma perde poltrona e per questo salterà l’accordo tra il presidente Pallotta e Renzo Ricci di Poltronesofà. Accordo che, peraltro, nessuno ha mai detto di voler fare. Se non verrà riconfermato Andreazzoli, probabile la nascita del nuovo progetto affidato alle mani d’un giovane emergente come Carlo Mazzone.
LAZIO: nel segno dei grandi colpi degli ultimi anni, Lotito ha sguinzagliato Tare alla ricerca di qualche calciatore in saldo. Il ds laziale ha girato tutti i campi d’allenamento del mondo, ma non ne ha trovato nemmeno uno che stava saldando.
PALERMO: raggiunta la serie B, Zamparini deciderà forse per il passo decisivo ed finirà per esonerare sé stesso.
Comments are closed.