Tanti temi interessanti nell’ultima notte NBA. I Raptors perdono ancora, allungando la loro disastrosa striscia negativa. L’assenza di Andrea Bargnani, fermato da un problema alla caviglia, non ha aiutato la compagine canadese, surclassata dalla potenza e dal talento della corazzata Memphis.
Riscatto invece per Belinelli che, dopo qualche partita di troppo passata a scaldare la panca, inizia a reagire. Undici punti in sedici minuti e discrete percentuali da tre punti per la guardia italiana, ancora alla ricerca di una sua vera collocazione in squadra.
I Nets superano anche i Celtics, confermandosi una delle più serie candidate per togliere lo scettro a Miami. Partita condizionata dalle espulsioni: ben tre per i verdi. Dopo un fallo duro di Humphries (solito grandissimo pezzo di merda e scusate il francesismo) si scatena la rissa con l’allontanamento di Garnett, Rondo e Wallace. Bisogna dire che al momento Brooklyn era nettamente avanti ma l’allontanamento di tre pezzi così importanti per i Celtics ha mozzato sul posto ogni possibile tentativo di rimonta.
Ieri è stata anche la notte del ritorno del figliol prodigo. Il “barba”, al secolo James Harden, si presentava da nemico a Oklahoma City venendo “cestisticamente” maltrattato dai suoi vecchi compagni: 6 stoppate subite e grande difesa sulle sue penetrazioni. Partita stratosferica di Ibaka (23 p. 9 r. 6 st.) e Durant (37 p. 7 r. 4 a.).
Chiudiamo il report con la prima vittoria di Washington! Al tredicesimo tentativo i maghetti della Capitale superano Portland e bloccano un’emorragia dai toni ridicoli. Una vittoria per cambiare la stagione? No, solo una parentesi di gioia in tanto dolore. Sportivo s’intende.
Ecco tutti i risultati:
Washington-Portland 84-82
Detroit-Phoenix 117-77
Chicago-Dallas 101-78
Milwaukee-New York 88-102
Memphis-Toronto 103-82
New Orleans-Utah 84-96
Oklahoma City-Houston 120-98
L.A. Clippers-Minnesota 101-95
Orlando-San Antonio 89-110
Boston-Brooklyn 83-95
Atlanta-Charlotte 94-91
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