Udinese terza in classifica: uno dei sogni erotici della famiglia Pozzo. Un sogno realizzato col miracolo Guidolin, poi allontanatosi via via sempre più col passare delle stagioni, fino a sfumare in un’indistinta sensazione da dormiveglia, una lieve eccitazione.
Da ieri quell’eccitazione è nuovamente sbocciata in orgasmo, grazie al gol di Thereau che al minuto 26 di Lazio-Udinese batte Marchetti e spedisce i bianconeri sull’Olimpo. Bravo il francesino a sfruttare la sua occasione, ma il vero artefice di questo film osé è un’altro: lo stallone, il maschio italiano, la vera pornostar: Andrea Stramaccioni.
Dimenticato dai club dopo il coitus interruptus con l’Inter, il buon Strama è tornato in punta di piedi nel calcio che conta e s’è preso in mano (forse non solo in mano) un’Udinese che aveva bisogno di una nuova, potente erezione. Lui ha saputo stimolarla al punto giusto e dopo quattro sole partite si ritrova già in zona Champions League. Parlare ora forse è precoce, ma questa squadra sembra sulla buona strada per soddisfare alcune delle sue più recondite fantasie.
E il merito è tutto, o quasi, di #StramaPornostar.