Le panchine di serie A: cacciato Delio Rossi, scricchiolano Allegri e Sannino…

Sannino e Allegri sono ancora salvi sulla loro panchina traballante. Nonostante il campionato patetico delle squadre che guidano, probabilmente con un timone scassato, non c’è stato alcun provvedimento ufficiale da parte di Chievo e Milan. Nell’ultima giornata le due compagini si sono divise un misero punticino senza far condividere una cacciata comune ai propri allenatori. Una cacciata, tra l’altro, auspicata dalle rispettive tifoserie, sempre più esasperate a riguardo.

Perché questo tentennare continuo? Di solito i presidenti di serie A ci hanno abituato a mischiare le carte con estrema rapidità. Semplice: non ci sono convincenti alternative. Per il Milan si fanno i soliti nomi che però non assicurano abbastanza garanzie per la famiglia Berlusconi: Filippo Inzaghi, Devis Mangia, Clarence Seedorf con Mauro Tassotti sono tutte soluzioni intermedie e non futuribili che rischiano di destabilizzare ancor più l’ambiente.

Per il Chievo si è parlato di Corini, un’altra minestra riscaldata che nella città dei panettoni non piace fino in fondo. Si aspetterà il derby con il Verona per cambiare definitivamente gestione? Probabilmente sì e che i ciuchi, per ora, si mettano l’anima in pace.

In realtà le alternative ci sarebbero e Palle di Cuoio non ha paura a fare i nomi (anche scomodi): Giovanni Trapattoni, Andrea Stramaccioni, Nedo Sonetti, Zdenek Zeman. Tutte personalità che farebbero fare un salto di qualità al nostro campionato e, soprattutto, alle nostre dirette radiofoniche.

L’unico ad essere stato cacciato, senza particolare pietà, è stato Delio Rossi. Il tecnico colleziona un altro fallimento dopo la gestione da boxeur a Firenze e vede la sua carriera inabissarsi come una bagnarola bucata sul fondo. Al suo posto, con grande probabilità, arriva Sinisa Mihajlovic: altro personaggio che mancava al calcio italiano. Insegnerà finalmente a Eder come si battono le punizioni? Il popolo blucerchiato se lo augura. In casa Genoa il cambio in panchina ha funzionato con un Gasperini in super striscia positiva. Vedremo se il serbo riuscirà a fare altrettanto nella riva opposta del fiume calcistico sotto la lanterna…

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