Si parlava di un anno complicato a seguito di una ricostruzione estiva profonda. Eppure i tifosi di Cantù non possono che sorridere per un magico inizio di stagione. La squadra di Trinchieri ha subito centrato due obiettivi in cui partiva nettamente sfavorita, conquistandoli con grande merito.
Una settimana fa è arrivata la prima inaspettata vittoria contro Siena in Supercoppa. Un successo di cuore e volontà, finalizzato da una splendida e testarda rimonta (grazie soprattutto alle percentuali dei tiratori lombardi). Annullando la striscia di cinque vittorie consecutive nel primo trofeo stagionale, Cantù ha confermato che l’egemonia della squadra toscana in Italia potrebbe spezzarsi. Quest’anno ci sarà grande equilibrio per tutta la durata del campionato e saranno numerose le squadre che partiranno sulla stessa linea prima dello dello sparo e che possono coltivare un’ambizione chiamata scudetto.
Ieri è arrivato il successo più bello, inaspettato ma fortemente voluto. Cantù ha speso sacrifici e risorse per organizzare il torneo valido per la conquista dell’ultimo posto in Eurolega (Coppa dei Campioni del basket). Si pensava che Kazan, ricca squadra russa, potesse vincere il round robin a Desio senza particolari difficoltà. Non aveva però fatto i conti con il Le Mans in semifinale che, giocando il match perfetto, ha confezionato la sorpresa dell’evento e un pacchetto regalo per Cantù.
I brianzoli infatti hanno spazzato via la squadra francese in finale, conseguendo un obiettivo quasi insperato alla vigilia. Per il secondo anno di fila, i ragazzi di Trinchieri se la vedranno con le migliori corazzate d’Europa, senza alcuna pressione e con la volontà di fare bene. Un inizio migliore di stagione era impossibile da prevedere ma, dopo aver festeggiato, bisognerà tornare concentrati e pronti perché per la prima giornata di campionato è prevista la sfida con l’Umana Reyer Venezia e sarà tutta un’altra musica.