Spettacolo e gol nel posticipo tra Napoli e Roma. I partenopei si impongono grazie ad un sontuoso Cavani che stende i giallorossi con una tripletta. Inutile il gol di Osvaldo. Sigillo finale di Maggio.
Napoli-Roma non delude le aspettative e regala un’emozione dietro l’altra. Nella Roma Osvaldo inizialmente in panchina: al suo posto Destro. Per il Napoli Pandev vince il ballottaggio con Insigne. Pronti via e la difesa della Roma mostra il suo marchio di fabbrica e spalanca le porte allo spietato Cavani: 1-0 e per i capitolini partita subito in salita. La squadra di Zeman però reagisce e mette alle corde il Napoli per tutto il primo tempo, sfiorando il pari due volte con Destro e una con Pjanic.
Nella ripresa, nuovo black-out iniziale della retroguardia romanista e di nuovo Cavani mette il suo zampino: 2-0. La Roma reagisce di nuovo rabbiosamente ma spreca ancora con Destro, rilevato da Osvaldo, prima dell’assurdo errore di Bradley a porta vuota. I giallorossi ripartono a testa bassa e creano occasioni da gol a ripetizione, rischiando nelle ripartentenze azzurre. Spreca malamente anche Hamsik davanti al portiere. Cavani decide poi che questa è la sua serata e svetta su calcio d’angolo per il 3-0 che chiude virtualmente la partita. Osvaldo prova a riaprirla con un gran gol su assist di Pjanic, ma lo stesso bosniaco un minuto dopo si becca il secondo giallo e lascia in 10 i suoi. In inferiorità numerica Bradley spreca nuovamente, ma nel finale in contropiede Maggio (capitano dopo l’uscita di Hamsik) si toglie la soddisfazione di chiuderla: 4-1 e stavolta le pere la Roma le subisce.
Nel complesso bella partita e Roma non male, ma contro un Cavani così… Sicuramente la trasferta americana avrà pesato.
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