La panchina della Roma è ancora vacante. Niente più Andreazzoli, questo è l’unico dato certo. Si aspetta Allegri che però ha un’agenda fittissima d’impegni e potrà dare una risposta solo nel 2024. Deve incontrare nell’ordine: Galliani, Berlusconi, Ghedini, Letta, Gattuso, l’intero consiglio d’amministrazione Mondadori, Pino il lavapiatti di Giannino e Gianni, uno dei giardinieri di San Siro…
Intanto si profila all’orizzonte Blanc “Ho tanta voglia di allenare..”; altra opzione parrebbe essere Rudi Garcia allenatore del Lille (nome tipico di una soap opera argentina); Brendan Rodgers (vedi appena sopra riguardo al nome sostituendo Argentina con Stati Uniti))…
Poi ci sono le voci: Pioli, Giampaolo, Guidolin, Malesani..
Sullo sfondo l’incubo Zeman che parrebbe sperare in un ritorno nella capitale. Il Pescara, che attende ancora una risposta in merito, ringrazia sentitamente e manda affanculo dolcemente. Parallelamente, però, sono altri i ritorni che solleticano i desideri dei tifosi giallorossi: Spalletti o addirittura Stramaccioni.
Insomma, per ora la panchina della Roma è un mistero che neanche Nero Wolfe saprebbe risolvere. Io, visto che ci provano tutti, mi propongo: del resto, se vuole allenare anche Seedorf con un patentino preso su internet perché non posso farlo io che ho alle spalle ore e ore perse a giocare a Football Manager?
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