La Fiorentina seppellisce l’Inter nel posticipo: “Quattro Pereira e tutti a casa”.

Risultato roboante e sconfitta devastante. Riassunto del posticipo di Serie A di ieri tra Fiorentina e Inter. Al Franchi è scesa solo una squadra in campo, quella vestita di viola vestita che ha rifilato “quattro Pereira” a Stramaccioni (#StramaPornostar) e ai suoi giocatori.

L’Inter era talmente imbambolata da far fare doppietta (e quasi tripletta) a un giocatore da prendere a sberle: Ljilic. Ranocchia e soprattutto GianGesù (nome d’arte di Juan Jesus)  hanno contribuito a far resuscitare Jovetic e il suo destro vellutato. Handanovic, infine, si è infilato i pantaloni del pigiama lasciati da Julio Cesar in spogliatoio dando il definitivo pugno nell’occhio gli spettatori, che mai avrebbero voluto vedere uno spettacolo simile nella partita di ieri.

Montella vince così la sfida tra allenatori “ggggiovani”. Diciamocela tutta.. doveva vncere. L’ex aeroplanino infatti non ha una carriera alternativa pronta come il buon Strama che già sta pensando ai salotti, alle cucine, ai bagni in cui reciterà non appena Moratti gli sbatterà il portone in faccia. StramaPornostar anche ieri ha fatto delle scelte opinabili: cambi conservativi con la squadra sotto 3-0, volume di gioco quasi inesistente, coppia Palacio-Cassano lontana da qualsiasi forma di comunicazione (Nagatomo si è proposto come traduttore con ovvi risultati).

In più, nel nord dell’Inghilterra Coutinho ha realizzato la sua prima rete con la maglia del Liverpool: tanto per rigirare il coltello nella piaga. Ora arriva il derby: l’Inter rischia per davvero di  essere bevuta come un succo di frutta. Balotelli la sua ordinazione l’ha già fatta.