Traguardo raggiunto con qualche patema di troppo. L’Italia di Devis Mangia vince in Svezia 3-2 e si qualifica per gli Europei di categoria che si svolgeranno l’anno prossimo in Israele. Uno spareggio che ci vedeva favoriti anche visto il risultato positivo dell’andata e che alla fine non ha regalato infauste sorprese.
Una gara strana quella di Kalmar. L’Italia fa e poi disfa in pochi minuti facendo rilassare, preoccupare e poi di nuovo sospirare di sollievo i tifosi sul divano. Un primo tempo sonnacchioso con alcuni lampi in velocità dei nostri attaccanti e qualche insidia portata dagli scandinavi, in verità abbastanza evanescenti in avanti.
Il secondo tempo ridesta spettatori e giocatori grazie alle magie dei singoli. Insigne, servito da Frascatore, si inventa un gol alla Del Piero facendo girare il pallone manco fosse una trottola (68′). Pochi minuti dopo ed è Florenzi ad insaccare il raddoppio con un preciso e puntuale inserimento (71′). Partita ovviamente finita lì no? alla Svezia sarebbero serviti 4 gol per portare a casa la qualificazione.
I gialloblu però sono duri a morire e in cinque minuti segnano due gol, entrambi di pregevole fattura con tiri precisi da fuori (Ishack 72′ e Hiljemark 77′) che sorprendono un titubante Bardi. Il finale fa venire qualche brivido sulla schiena alla panchina azzurra fino a quando Gabbiadini serve a Immobile l’assist del definitivo 3-2. A quattro minuti dalla fine si possono definitivamente tirare i remi in barca e aspettare che l’arbitro prenda fiato e fischi tre volte.
La qualificazione agli Europei del 2013 è realtà. Gli azzurrini staccano il biglietto per Israele, sapendo di avere le carte in regola per aggiudicarsi un titolo che manca dalla nostra bacheca da troppi anni. Grande soddisfazione per Devis Mangia che si è calato perfettamente nella realtà della nazionale e ora potrà competere per un titolo di grande prestigio.
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