È Ricardo Kakà il colpo dell’estate 2013 del Milan. Zio Fester Galliani ha sfoderato all’ultimo un’operazione a costo zero per un ritorno che fa felici migliaia di tifosi e può essere comunque utile alla squadra, bisognosa di piedi buona sulla tre quarti (in realtà la squadra era bisognosa di esseri umani in mezzo alla difesa, ma questi sono dettagli).
Ovviamente non mancano i dubbi e molti parlano già di minestra riscaldata: Kakà non è più quello di 5 anni fa, ha una certa età, nel Real Madrid ha perso lo smalto e deve ancora rifare la pedicure etc. etc.
Sull’onda degli scettici proviamo a vedere perché tua nonna (sì, proprio la tua) avrebbe potuto essere un acquisto più azzeccato.
– Se a Kakà metti le ruote, non diventa un carretto.
– Tua nonna è una femmista convinta: lei non appartiene a un cazzo di nessuno!
– Tua nonna è mattiniera: non ha una faccia così rincoglionita mentre fa colazione.
– Tua nonna non dà adito a battutacce a sfondo scatologico (e se le fai, ti spezza le ginocchia).
– Tua nonna è donna di mondo: se piove, usa l’ombrello.
– Tua nonna è ben educata: si soffia il naso sul fazzoletto, non sui guanti.
– Tua nonna non sa contare solo fino a 10.
– Quel gol l’avrebbe fatto anche tua nonna.
– Tua nonna balla il liscio molto meglio.
– Tua nonna a Mourinho gli apriva il culo in due col battipanni (e poi lo mandava a letto senza cena).
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