Ora abbiamo anche la confessione: Ibrahimovic voleva restare al Milan ed è andato a Parigi per decisione di Galliani. I tifosi rossoneri possono finalmente trovare la vera responsabile di questo inizio di stagione disastroso: la società.
Alla rivista sportiva France Football Galliani spiega: “Voleva restare al Milan e da quando è andato al Paris Saint Germain non mi parla più”. E rivela: “Alla fine dello scorso campionato è venuto da me con Raiola: gli avevo assicurato che sarebbe rimasto, ma la società ha fatto delle riflessioni ed è stato venduto. Non ho mantenuto la mia parola, Ibra ha ragione”.
I soldi dello sceicco sono stati una tentazione troppo forte: il mercato rossonero è vissuto sulle cessioni dei due illustri Thiago Silva e Ibra, rimpiazzati da arrivi a costo zero decisamente non all’altezza. E chissà che anche per il brasiliano non sia stata più la volontà del Milan di venderlo che non quella del giocatore di trasferirsi. Allegri ci sta mettendo sì del suo per non far girare la squadra, ma è sotto gli occhi di tutti i tifosi che il materiale su cui lavorare è inferiore di molto rispetto a quello dell’anno scorso.
Un mercato decisamente improvvisato e senza un vero progetto solido stanno alla base del disastro. Ora sappiamo che non è stato Ibra ad abbandonare: la manovra per far affondare devinitivamente la nave l’ha fatta la società.
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