L’Inter dei giovani alza la voce in Europa League espugnando con grande autorità Baku e sconfiggendo il modesto Neftchi. Il risultato finale segna un 3-1 per la squadra di Stramaccioni che fa un grande passo in avanti nel girone di qualificazione dopo il pareggio interno con il Rubin Kazan.
Sono tante le note positive in casa nerazzura: il feeling con la vittoria esterna (in campionato come in Europa), la leadership di Coutinho, il secondo gol consecutivo di Livaja, l’autorità e gli assist di Guarin, una mentalità vincente e una gestione intelligente dei ’90 minuti.
Un primo tempo giocato quasi alla perfezione dai ragazzi di Stramaccioni, con un triplo vantaggio e un risultato già messo in cassaforte al duplice fischio dell’arbitro. Motivo di gioia ulteriore il gol di Obi, ripresosi dal brutto infortunio che aveva condizionato la parte finale della scorsa stagione.
Un secondo tempo di controllo, ad eccezione di un’unica vera sbavatura costata un gol per i padroni di casa che non comunque non ha lasciato ferite degne di nota nella squadra del presidente Moratti. Insomma, l’Inter torna da Baku con tante risposte positive e tre punti in più in classifica, rispondendo “presente!” agli squilli del Milan in vista del derby di domenica.
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