19a giornata di Serie A ricca di colpi di scena. La Sampdoria rimonta la Juve allo Stadium (1-2) grazie a super Icardi e il Pescara fa il colpaccio in casa della Fiorentina, 0-2. A fatica ma si rialza il Milan: un gran Bojan decide il 2-1 sul Siena. Vittorie anche per Genoa (2-0 al Bologna), Chievo (1-0 all’Atalanta) e Parma (2-1 in extremis al Palermo).
JUVENTUS 1-2 SAMPDORIA (Giovinco (rig., J), Icardi, Icardi)
Parte col botto il 2013. Dopo lo stop dell’Inter, va k.o. anche la Juve in casa contro la Samp. Primo tempo dominato dai bianconeri, che chiudono in vantaggio di un gol (Giovinco su rigore netto) e di un uomo (doppio giallo a Berardi). Nella ripresa l’impensabile: Icardi pareggia dopo 8 minuti con la complicità di un colpevole Buffon, la Juve non trova il gol della reazione e ancora Icardi fissa nel finale il clamoroso 1-2. Nulla di grave, per la Juve solo un incidente i percorso.
MILAN 2-1 SIENA (Bojan, Pazzini (rig.), Paolucci (S))
Che fatica Milan. Un primo tempo da inizio stagione: lentezza, errori, possesso per vie orizzontali e assenza di verticalizzazioni. Occasioni da gol da ambo le parti pressoché nulle, salvo un paio di accelerazioni di El Shaarawy. Nella ripresa il copione cambia: il Milan parte più aggressivo, pur senza sfondare. Allegri capisce finalmente che l’uomo più in forma e che può dare frizzantezza al gioco ce l’ha in panchina e si chiama Bojan, e lo inserisce per Nocerino (che non gradisce). Dopo lo spavento per un rimpallo tra difensori in area che favorisce il tiro di Rosina (miracolo di Abbiati), i frutti del cambio si vedono e Bojan inizia ad illuminare San Siro. Si vedono le prime occasioni (il Faraone di testa manda a lato di poco) e il gol che sblocca la gara. Cross di Boateng e rete proprio del catalano. Pazzini raddoppia poi su un rigore piuttosto severo e nel finale il Milan rischia dopo il gol di Paolucci. Tra mille sofferenze missione compiuta.
FIORENTINA 0-2 PESCARA (Jonathas, Celik)
No, non è uno scherzo. Dopo Inter e Juve perde anche la Viola e dà il via a suicidi di massa degli scommettitori. Dopo un primo tempo all’arrembaggio dove Perin para di tutto, alla prima occasione su calcio d’angolo passa il Pescara con Jonathas per la più classica delle beffe. Non paghi delle sorprese, Roncaglia perde palla come un pollo e spalanca le vie del raddoppio a Celik. Dovranno inventare un neologismo ancor più forte di ‘assurdo’.
GENOA 2-0 BOLOGNA (Borriello, Borriello)
Chi si rivede. Il Genoa torna alla vittoria e lo fa con uno dei 150 uomini dati in partenza, quel Marco Borriello accostato nuovamente alla Juve. Nella ripresa la difesa del Bologna decide che ha lavorato fin troppo per oggi fa strada all’attaccante per una bella doppietta: prima bello scambio con Immobile, poi azione personale indisturbata. Bello così!
PARMA 2-1 PALERMO (Belfodil, Budan (P), Amauri)
Gasperini si starà mangiando le mani. Minuto 93: Amauri gira in porta un tiro semplice semplice, Benussi fa la cappella delle cappelle e regala tre punti al Parma. Peccato che lui sia il portiere del Palermo. Poco prima Budan era riuscito a pareggiare (in sospetto fuorigioco) il vantaggio iniziale di Belfodil. I terribili ex.
CHIEVO 1-0 ATALANTA (Cofie)
Basta un golletto di Cofie al Chievo per aprire l’anno con tre punti d’oro. In sordina, i clivensi si trovano ora all’undicesimo posto: non male per un organico modesto… I clivensi superano proprio l’Atalanta in classifica, a cui non basta l’occasione di Bonaventura. Nessun dramma comunque in casa nerazzurra.
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