Gigi Del Neri è l’allenatore dell’Hellas Verona da nemmeno una settimana, eppure ha già giocato due partite: contro il Pavia in Coppa Italia (vittoria di misura) e contro l’Empoli in campionato. Quest’ultima è stata però una partita amara, perché il tecnico – chiamato al posto di Mandorlini per dare una scossa alla classifica scaligera – non è riuscito nell’impresa di invertire il trend negativo dei gialloblù: sconfitta in casa e salvezza sempre più lontana: il Verona è ultimo, a 9 punti dalla zona sicurezza.
Le dichiarazioni di Del Neri dopo la partita
Il caro, vecchio Gigi, però, non si perde d’animo e a mente fredda ragiona sulle motivazioni dei giocatori, sulle prestazioni della sua squadra e sul lavoro da fare da qui a fine stagione.
“Penso che i giocator… ehhhh asghfarannneeeeeen… peròoo, non è cheeee… e e e e… chesfrragneegnnneedtnnoo. No? Poi quando vedo mmmmmmmmm, eghneeeinneeeefgffiass, hegh eh ehe eh Marazzinaaaa… abbdbdbbdbsbdrrlrlrl. Ecco. Ma poi non siamo abadababarisfi, barabarisfi… là là là là là, qua. Perché eeee ngheee essgffff. Eh. Questo è quello che credo, ecco”.
Un pensiero semplice e lineare, che riprende quella che è sempre stata la filosofia del tecnico friulano. Già ai tempi dell Juve, infatti, aveva dichiarato qualcosa di simile:
Non ci resta che fare un grande in bocca al lupo a Del Neri e augurargli di mettere in pratica i suoi propositi!