Ci scuserete il titolo orrendo, ma se lo fa la Gazzetta, vogliamo sentirci liberi di farlo anche noi!
Veniamo al dunque: la vera sorpresa di questo calciomercato è l’acquisto di Luca Toni da parte della Fiorentina. Uno scippo in stile Juve potremmo dire, visto che il giocatore era praticamente a meno d’un passo dal Siena, ma non è questo il punto.
Il punto sta nella domanda che tutti un po’ si pongono: Toni cavallo di ritorno o minestra riscaldata? La stessa domanda potrebbero porsela i tifosi del Genoa con Borriello, ma il Genoa ha obiettivamente molte meno ambizioni della Viola e la fighetta ex Roma non viene da stagioni esaltanti, ma ha appena compiuto trent’anni e tutto sommato è sempre là.
Toni di anni ne ha 35, viene da una mezza stagione decente con una pessima Juve e da sette partite con l’Al-Nasr, non certo un parte felice della sua carriera. Però un attaccante con le sue caratteristiche a Montella serviva e allora perché non puntare sul vecchio Luca? Che una qualità l’ha sempre avuta: se riesce a trovare l’entusiasmo, lui è uno che ci mette il cuore, lo dimostra un Juve-Inter del 2011 dove a 33 anni passati riesce a fare probabilmente il primo dribbling della sua vita calcistica dopo l’esperienza nei pulcini. A Firenze quell’entusiasmo lo ritroverà quasi di sicuro: la piazza lo ama e il gioco della Fiore può metterlo a proprio agio in mezzo all’area avversaria.
E allora perché non puntare sul vecchio Luca?
Comments are closed.