Agon Mehmeti, con una splendida tripletta, affonda per la terza volta la bagnarola romagnola messa in acqua da Nicola Campedelli che ora rischia seriamente di venire esonerato dal fratello presidente. Il posticipo della terza giornata di serie B finisce con un secco 4-1, con Tesser che finalmente ritrova il sorriso e il “suo” Novara, quello di due anni orsono.
Il primo tempo è stato caratterizzato da un incontro di arti marziali con dimostrazioni fisiche spaventevoli. Alhassan e Ghiringhelli, tra le file dei piemontesi, sono i primi ad allungare in maniera spropositata le gambe alla ricerca degli arti e della testa avversaria, rimediando solo due cartellini gialli tendenti all’arancione e facendo collezionare punti di sutura ai cesenati. A pareggiare i conti ci pensa Iori che, entrando con il piede a martello direttamente sullo stinco di Parravicini, decide di farsi cacciare dall’arbitro Velotto, lontano circa mezzo centimetro dal luogo del fattaccio. La federazione ha comunicato che Velotto ha ottenuto, per meriti sul campo, il tesserino per arbitrare Judo, Taekwondo, lotta libera e greco-romana alle prossime Olimpiadi brasiliane.
Mentre i giocatori se le davano di santa ragione, l’ex palermitano Mehmeti segna tre gol in 26′ decretando un netto dominio piemontese nella prima frazione di gioco. Il fantasista svedese di origine kossovara ha dato sfogo al suo promettente talento bucando con destri precisi il portiere romagnolo Ravaglia e punendo le maglie troppo larghe della sua difesa. Campedelli, contestato ampiamente dallo stadio, ha messo in campo una squadra ancora troppo lunga, distante nei reparti e distratta nei propri 30 metri difensivi. Nonostante il goffo gol, Graffiedi non sembra l’attaccante giusto sul quale puntare per una pronta risalita in Serie A.
Il Novara di Tesser ha ritrovato quel cinismo e quella compattezza che due anni fa permisero di conquistare una sofferta ma meritata promozione. Inizia oggi il campionato della squadra piemontese dopo due scialbi pareggi, grazie anche a un rinato Gonzalez autore di tre gol in altrettante partite. Il Cesena, ancora fermo a 0 punti in fondo alla classifica, ha bisogno di una scossa e di un cambio di ritmo. Difficile non intravedere una svolta nell’area tecnica, con possibili e probabili problemi in famiglia.
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