Ti amo campionato, anche in vacanza
ma senza te la domenica a pranzo
posso tranquillo sfondarmi la panza,
poi al pomeriggio ho tempo d’avanzo
e posso farmela, una pennichella,
o guardarmi i programmi di Costanzo,
senza pensare a Domizzi o ad Angella,
al fantacalcio e neanche alla schedina;
ma la domenica mi sembra meno bella,
quando alla sera la mia radiolina
musica passa e non Palle di cuoio.
La trasmissione resta in naftalina:
Bepi e Gavino, già in accappatoio,
si godono le ferie, e anche Mattia,
ma senza loro adesso io m’annoio!
So già però che non scappano via
e torneranno già a metà gennaio
per raccontar con somma simpatia
la serie A e tutto il puttanaio
che il calcio moderno ognora ci dona:
Zola e Del Piero, Ancelotti e Di Vaio,
estero e Italia, Pelè e Maradona,
Palle di Cuoio non trascura niente;
peccato che Gavino sia un po’ mona.
Ma non crediate io sia impertinente,
pure Mattia è un tantinello scemo
e Bepi di sicuro è defieciente.
Oh, Dio del calcio, ente supremo,
falli tornare al più presto in diretta,
o mai più gioia qui in Italia avremo!
L’ansia mi turba di chi ansioso aspetta
il gran ritorno di quel trio d’eroi.
Mo di pandoro mi mangio una fetta…
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