Finalmente si è scoperto perché Samuel Eto’o è andato a giocare in Russia per un breve periodo: è una spia assoldata per recuperare notizie segrete dal KGB. Non c’è altra spiegazione per comprendere un uomo che possiede più di 400 cellulari, tutti con un numero personale e pronti all’uso. Una collezione strana che emana onde elettromagnetiche fino al luogo più recondito dell’organismo umano. Una dipendenza ossessiva che ha determinato una crescita spasmodica e incontrollata dei suoi padiglioni auricolari. Ma veniamo ai commenti che le nostre menti bacate hanno proferito a riguardo:
Eto’o: “Dite che era più facile inventare nomi tipo Jessico e Katio per nascondere i numeri delle amanti?”
I cellulari di Eto’o sono in fila per quattro con il resto di due. Lo ha calcolato usando la calcolatrice dentro di essi.
Eto’o: “Non mi disturba avere più cellulari che gol, l’importante è che Fernando Torres non mi batta a Ruzzle”.
L’unico numero presente in tutti i cellulari di Eto’o è quello di Mourinho. Con i cuori al posto delle o.
Eto’o ha il sonno pesante. ha bisogno di 400 sveglie che suonino tutte insieme.
Gli abitanti del Camerun sono quelli che possiedono più telefonini nel continente africano. Li ha tutti Eto’o
“Paura delle onde elettromagnetiche? Dopo le botte di Pujol non ho più paura di niente”
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