Dopo lungo rimuginare di presidenti e amministratori delegati, il Milan ha riconfermato Massimiliano Allegri alla guida tecnica della squadra. Almeno per quest’anno…
Perché noi un piccolo dubbio ce l’abbiamo, ovvero che il buon Berlusconi abbia in mente di fare come l’amico Preziosi: mettere sulla panchina un uomo di fiducia, giovane e con un po’ di gavetta nelle giovanili. Nel caso rossonero, possibilmente pure un ex bandiera del Diavolo. Dopo aver tastato per un po’ la suggestione dell’azzardo Seedorf – per i tifosi milanisti, fortunatamente impraticabile – ecco allora giungere il dietrofront su Allegri; ma contestualmente è arrivata anche la promozione di Pippo Inzaghi da allenatore degli allievi a tecnico della primavera. Ecco dunque il dubbio: che la conferma di Allegri non sia forse il modo migliore per prendere tempo e consegnare le chiavi della squadra a Inzaghi l’anno prossimo, quando l’ex Superpippo avrà un po’ d’esperienza in più?
Per ora è solo una nostra suggestione. Il tempo ci darà le risposte.
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