Terminata la stagione NBA: i pronostici playoff di Gavino

Si è conclusa un’altra estenuante stagione regolare NBA: ogni squadra ha completato le sue 82 (dico 82) partite e, finalmente, abbiamo la griglia playoff. Solo un italiano sarà impegnato nella post-season, Marco Belinelli, visto l’infortunio grave occorso a Danilo Gallinari (Denver è terza nella Western Conference) anche grazie alle sue ottime prestazioni) e alla stagione deludente di Andrea Bargnani che vede i suoi (chissà per quanto ancora) Toronto Raptors fuori dalle migliori 8 compagini della Eastern Conference. Partiamo proprio da qui:

Eastern Conference

(1)Miami – (8)Milwaukee 4-0 Senza neanche discutere. Se ci fosse un giusto livellamento una squadra che non raggiunge neanche il 50% di vittorie stagionali come Milwaukee non dovrebbe neanche far parte della post-season. Miami è troppo grossa, troppo forte, troppo motivata, troppo soleggiata, troppo “beach” per non strappare le corna ai cervi e infilargliele dove non batte, per l’appunto, il sole.

(2)New York – (7)Boston 4-2 Stagione di alti e bassi per New York ma, in fin dei conti, quelli del Tè hanno troppe stagioni sulle spalle per spuntarla contro Carmelo e i suoi compari. L’orgoglio non basta per ingoiare anche il torsolo della grande mela. Rimarranno solo due grandi morsi sulla superficie dell’enorme frutto metropolitano.

(3)Indiana – (6)Atlanta 4-3 Per quanto mi riguarda il pronostico più complicato. Dico Indiana solo per il fattore campo ma la differenza è minima. Dipenderà dai senatori dei falchi e dal dominio sotto i tabelloni. Bella serie.

(4)Brooklyn – (5)Chicago 2-4 Nonostante il leggero vantaggio che la sorella minore dei Knicks si è conquistata durante la stagione, penso che alla fine sia la difesa dei torelli a prevalere. Serie comunque incerta con un Williams in grado di creare e disfare il destino dei Nets come una novella Penelope.

 

Western Conference

(1)Oklahoma City – (8)Houston 4-1 Penso non ci sia storia. Credo però in una botta d’orgoglio del “Barba” in terra texana per l’unica vittoria dei razzi nella serie. Oklahoma è evidentemente troppo forte per soccombere al primo turno contro Houston che, inopitanamente, si è fatta scavalcare all’ultima giornata dai Lakers.

(2)San Antonio – (7)L.A. Lakers 4-2 Se il tendine di Kobe non avesse fatto crac forse i gialloviola avrebbero avuto più possibilità. Così temo che la banda Popovich, nonostante qualche passo falso esterno, possa passare agevolmente il turno. Vedremo se il duo Gasol-Howard sarà d’accordo con quest’analisi.

(3)Denver – (6)Golden State 4-1 Anche senza Danilo Gallinari credo fortemente che questo possa essere l’anno giusto per i Nuggets. Se Karl non dovesse passare il primo turno neanche stavolta, dovrebbe far le valigie e salutare i monti del Colorado. La miglior percentuale di vittorie casalinghe rende Denver un’avversaria davvero temibile per chiunque. I Warriors si affideranno al talento dei loro leader ma temo che tutto ciò non possa bastare.

(4)L.A. Clippers – (5) Memphis 4-3 Serie equilibratissima. Propendo per i Clippers solo per la presenza di Chris Paul e l’assenza di Rudy Gay dall’altra parte. Che il mercato si riveli decisivo per gli orsetti?

 

Comments are closed.