Jovetic riparte da dove aveva lasciato: è sempre lui a prendere per mano e trascinare la Viola.
Una doppietta del montenegrino stende un’Udinese rimaneggiata e lancia la Fiorentina nel primo match del campionato: al Franchi finisce 2-1. Friulani in vantaggio col neoacquisto Maicosuel, abile a raccogliere un assist al bacio di Muriel e battere Viviano. Partita di marca viola: la squadra di Montella tiene in mano il pallino del gioco ma non riesce ad incidere più di tanto. E così nella ripresa ci pensa sempre lui: Jovetic prima batte Brkic con l’aiuto di una sfortunata deviazione di Danilo e poi chiude i giochi in pieno recupero quando la partita sembrava indirizzata verso il pari.
Udinese in campo in versione B: Domizzi, Di Natale, Basta, Benatia, Armero e Pereyra vengono tenuti a riposo in vista dell’importantissima sfida di Champions contro il Braga. Chiavi della difesa che passano così in mano al solito ottimo Danilo, affiancato da Coda e da un Heurtaux da rivedere. In avanti spazio a Maicosuel alle spalle di Muriel. Risponde la Fiorentina con Ljajic e Jovetic in attacco e il nuovo centrocampo di Montella guidato da Pizarro e Borja Valero.
Vittoria meritata per la Fiorentina, che costringe sulla difensiva per 90 minuti un’Udinese con la testa già all’Europa. Unica nota positiva per Guidolin è la conquista di un cinismo da grande squadra sempre maggiore. Come a Braga, i friulani riescono a capitalizzare al massimo le poche occasioni create; ma contro uno Jovetic così oggi c’era poco da fare…
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