La prima sconfitta in Europa (nelle top 16) per la Montepaschi Siena è arrivata. Tante le attenuanti per la squadra di Luca Banchi che si è arresa al Barcellona con il punteggio netto 85-66. Una partita senza particolare storia che ha visto dominare i blaugrana per quasi tutti i 40′ di gioco.
Innanzitutto bisogna ricordarsi della caratura degli avversari, candidati ad arrivare fino in fondo nella massima competizione cestistica del vecchio continente. Si trattava di una trasferta che già alla vigilia era considerata a rischio per lo staff toscano visto l’ambiente e le motivazioni dei catalani e la stanchezza accumulata dai giocatori italiani. L’assenza di Ress sotto i tabelloni ha lasciato maggiormente via libera a Tomic e in generale ai lunghi spagnoli, solcando un grande divario alle voci rimbalzi e secondi tiri. Infine, ultima ma non meno importante, la relativa tranquillità in classifica dei senesi che, dopo 5 vittorie in fila, potevano anche permettersi uno stop calcolato.
Il periodo del resto impone ai biancoverdi un tour de force estremo con partite ogni tre giorni. Non appare strano dunque che ogni tanto qualche partita venga persa per mancanza di lucidità mentale o per la limitata resistenza fisica: era già successo (per fare un esempio) in campionato contro Brindisi.
Ora bisognerà riprendere a marciare affinché questa sconfitta si riveli realmente indolore sia per la classifica che per il morale, ma rappresenti un piccola caduta lungo lo splendido cammino di Siena in questa Eurolega.
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