Coppa d’Africa – Sudafrica 2013: Girone A – 3° giornata

Follia pura. Inizia l’ultimo turno della fase a gironi di Sudafrica 2013 e ciò che ci arriva è follia pura. Partiamo dai verdetti: ai quarti accedono Sudafrica e, udite udite, Capo Verde! I Bafana Bafana passano come primi, ma durante la giornata non hanno mai rischiato la qualificazione. Discorso diverso per gli Squali Blu che, sotto di un gol, ribaltano il match nei minuti finali e conquistano una storica qualificazione. Beffato il Marocco che sciupa l’inverosimile e fuori anche l’Angola che chiude nel peggiore dei modi un torneo che poteva avere un’altra storia.

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SUDAFRICA – MAROCCO  2-2

Pronti, via, il Marocco fa il suo e passa in vantaggio con El Adoua sugli sviluppi di un corner. Il Sudafrica nonostante una qualificazione pressochè sicura fa la sua partita, ma rischia in modo impressionante con gli attaccanti marocchini che si mangiano gol incredibili. La dura legge del gol sbagliato-gol subito si concretizza al 71′ quando Mahlangu trova la rete del pareggio con un tiro da fuori. Il Marocco ha però la forza di crederci e dieci minuti più tardi i nuovi entrati Bergdich e Hafriri costruiscono l’azione del nuovo vantaggio maghrebino. Ma la beffa è dietro l’angolo perchè Sangweni trova il pari che condanna il Marocco.

ANGOLA – CAPO VERDE  1-2

L’Angola doveva vincere e sperare che il Marocco non vincesse. Il Marocco non vince, ma gli angolani si fanno male da soli. Eppure al 33′ tutto sembrava andare bene, perchè su cross di Amaro arriva l’autogol di Fernando Neves. Capo Verde però non demorde, e fa bene perchè negli ultimi 10′ il portiere angolano Lamà regala la qualificazione agli Squali Blu. Prima inciampa su un corner spalancando la porta al colpo di testa di Fernando Varela, poi non trattiene un cross al 90′ deviandolo proprio in prossimità di Heldon, che non si fa impietosire e realizza il gol decisivo.

 

Quindi, è tutto per il girone A che fa la prima vittima illustre. Domani le partite del gruppo B e chissà che non ci siano altre sorprese ad aspettarci. Lo sapremo domani, nel nostro appuntamento quotidiano con la Coppa d’Africa!

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