La Coppa d’Africa è iniziata, ma il panorama calcistico mondiale sembra quasi non essersene accorto. L’edizione 2013 che doveva tenersi in Libia è stata poi assegnata al lontano, ma più preparato Sudafrica per via della guerra. 16 squadre divise in 4 gironi si contendono il torneo, con lo Zambia a difendere il titolo fortemente voluto nella passata edizione e le altre, Costa d’Avorio e Ghana su tutte, desiderose di cucirsi sul petto lo stemma che sancirebbe il riconoscimento del primato che le due nazioni della Costa d’Oro hanno ufficiosamente da diversi anni.
Andiamo a vedere nel dettaglio, i gironi e le nazioni che li compongono:
GIRONE A: (Marocco, Sudafrica, Angola, Capo Verde)
Girone molto più complicato di quanto sembri. I marocchini sono storicamente una squadre molto tecnica e ben messa in campo, ma le assenze potrebbero pesare in una squadra che manca della spensieratezza e brillantezza di altre nazioni emergenti. Restano comunque i favoriti per la vittoria del girone e, in generale, rappresentano una della pretendenti al titolo. Alle spalle dei marocchini, il Sudafrica potrebbe essere stimolato dal giocare in casa, ma Angola e Capo Verde sono comunque avversarie pericolose e volenterose, in particolare gli isolani, che esordiscono nella competizione dopo aver eliminato nientemeno che il Camerun.
GIRONE B (Ghana, Mali, Niger, Congo DR)
Girone che pare decisamente in discesa per i ghanesi, sulla carta nettamente superiori ai maliani, le cui vicissitudini in patria potrebbero dare grande slancio ai giocatori o gravarli di ulteriori pressioni. Potrebbe approfittarne il Congo DR: i leopardi contano sulla nutrita colonia del Mazembe per ottenere un passaggio del turno che darebbe visibilità al movimento calcistico del Paese. La cenerentola Niger (alla sua seconda partecipazione assoluta nonchè consecutiva) sembra destinata a far da squadra materasso, ma questa competizione ha spesso insegnato che nulla va dato per scontato.
GIRONE C (Zambia, Nigeria, Burkina Faso, Etiopia)
I proiettili di rame sono i favoriti del girone e difenderanno il titolo con orgoglio. La Nigeria, nobile decaduta, deve assolutamente passare il turno per avere chances di riaffermarsi quale potenza del continente. Poche possibilità per Burkina Faso ed Etiopia, ma che senz’altro daranno tutto provando qualche illustre sgambetto.
GIRONE D (Costa d’Avorio, Algeria, Tunisia, Togo)
Girone di ferro per gli ivoriani della “generazione d’oro” che di fatto avrà l’ultima occasione di guadagnarsi sul campo tale appellativo. Proveranno ad intralciare i loro piani gli algerini e i sempre temibili tunisini, infarciti di giocatori provenienti dal campionato nazionale. Occhio però anche al Togo di Adebayor che si presenta come outsider del girone dopo la qualificazione a spese del Gabon.
Per la vittoria finale, come non pronosticare uno scontro Ghana-Costa d’Avorio, ma non sono da sottovalutare Nigeria, Marocco e i detentori dello Zambia. Se siete curiosi di sapere come andrà a finire restate sintonizzati: ogni giorno il riassunto della giornata e dei match di questa edizione.
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