Juve campione d’inverno con due giornate d’anticipo: è il verdetto di Napoli–Bologna. I partenopei crollano 2-3 in casa e restano terzi a -8 dalla vetta. I gol di Gabbiadini, Gamberini, Cavani, Kone e Portanova.
Mazzarri lancia Insigne al posto di Pandev dal primo minuto e si raccomanda con i suoi sulle occasioni sotto porta: non lo fileranno di striscio. Bella partita al San Paolo, ricca di emozioni, di occasioni e di gol, favoriti anche da difese ballerine ed errori dei singoli. Il primo acuto è bolognese: cross dalla sinistra, dormita della retroguardia napoletana e gol di Gabbiadini. Poco dopo abbaglio scandaloso dell’arbitro: Gilardino raddoppia in posizione regolare di sei matri ma il gol viene annullato. Cavani non brilla e si mostra abbastanza svogliato: si segnala per un bolide su punizione respinto da Agliardi. Miracolosi alcuni interventi del portiere in tutta la partita.
Nella ripresa dentro anche Pandev e Napoli super-offensivo: i frutti arrivano subito. Il Bologna cala e da una dormita su rimessa laterale arriva il pari di Gamberini. Poco più tardi assist al bacio di Insigne per Cavani, colpo di testa vincente e vantaggio. Risultato capovolto, Bologna calato e demoralizzato. Partita chiusa? Nemmeno per sogno. Gli uomini di Mazzarri falliscono una serie smisurata di occasioni in contropiede e super Kone li punisce: cross dalla destra, acrobazia spettacolare appena dentro l’area e missile terra-area quasi all’incrocio. E non è finita qui: un Napoli in bambola prende pure la ciliegina sulla torta di Portanova, appena tornato dalla squalifica. Colpo di testa da calcio piazzato e tanti saluti a Mazzarri e sogni scudetto.
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