Finisce 1-1 il primo anticipo della 17a giornata di Serie A tra Udinese e Palermo. Una cagata a testa per i due portieri e un punto che profuma di gioia per i friulani e sa di rammarico per i siciliani che hanno avuto il demerito di non aver chiuso prima il match.
Nel primo tempo la partita è decisamente equilibrata. Occasioni timide da una parte e dall’altra fino al tiro di Ilicic da 25 metri che sblocca le ostilità. Conclusione insidiosa (è vero) ma Brkic se la butta alle spalle da solo facendo gioire i 15 tifosi rosanero giunti in Friuli (probabilmente i parenti di Ilicic e Kurtic venuti dalla vicina Slovenia).
Guidolin getta nella mischia anche quel panzone di Muriel che non inciderà granché sul match. Gasperini toglie Miccoli per Brienza, forse per evitare che due panzoni in campo facessero sprofondare il manto erboso. Chissà. Da segnalare un rigore su Ilicic non assegnato per fallo di Danilo che appare abbastanza netto.
Ci pensa Hertaux a bloccare i tentativi di assedio dei bianconeri facendosi cacciare per un fallo inutile sul sergente Garcia. Il Palermo allora si riversa nella metacampo avversaria cercando di chiudere il match. Ma né Ilicic né l’uomo senza collo (Rios) riescono a scalfire la porta avversaria. Brkic si riscatta ampiamente salvando anche su Pisano e Brienza.
Quando ormai la partita sembra destinata a finire senza altre emozioni, ci hanno pensato Munoz e Ujkani a regalare il pareggio a Di Natale, scontrandosi in area e lasciando il pallone pronto per essere depositato in rete dall’attaccante napoletano. Gasperini tira giù le Madonne manco fosse Malesani e il Palermo lascia due punti all’Udinese che ringrazia.
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