Si parla da tempo di un presunto mal di pancia di Cassano al Milan; vediamo di capirne i motivi.
Dei mal di pancia di Ibrahimovic tutti sappiamo: lo zingaraccio ogni anno o due è colto da terribili bruciori di stomaco dovuti a una micidiale allergia alle fibre tessili, un’allergia rara e molto particolare: colpisce chi gioca più di dieci mesi con la stessa maglia addosso.
Ma il mal di pancia di Cassano di che tipo è?
Lui è un tipo dalla fibra forte e non crediamo possa avere la stessa malattia (pericolosissima!) del Nasone Ibra, perciò ne abbiamo ipotizzato una diversa origine. L’abbiamo osservato bene durante gli europei ed è stato nostro osservato speciale in questi mesi di ritiro del Milan, tra allenamenti e amichevoli; abbiamo studiato i suoi movimenti e la sua silouette, giungendo a questa conclusione: Cassano non è in gran forma, piuttosto è in forma di Grana.
Che il mal di pancia non sia semplice indigestione?
In questo caso non serve cambiare maglia, basta un cucchiaio di Citrosodina, un Alka Seltzer, un po’ di bicarbonato. E successivamente magari anche un po’ di dieta, qualche mesetto a pane e acqua, qualche altro a insalatine scondite; crediamo non gli farebbe poi tanto male.
Ma queste, del resto, sono solo nostre supposizioni e, come diceva Totò, nella vita ci sono le cose vere e le cose supposte.
Quelle vere le mettiamo da una parte. E le supposte dove le mettiamo?
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