La furia di Mandorlini a fine partita è sintomatica della frustrazione del tecnico veronese per una partita dominata e non vinta dal Verona. Nell’anticipo del venerdì della serie B, gli scaligeri pareggiano 1-1 contro il Cesena di Bisoli che riporta in Romagna un punto fondamentale per la classifica.
Cacia squalificato viene sostituito da un vivace Cocco che, insieme a Gomez, mette più volte in crisi la difesa bianconera. Il gol che sblocca il risultato è però di Rivas, lesto a trafiggere il portiere avversario con un tiro velenoso e preciso all’angolino.
La squadra di Mandorlini pare controllare senza troppi affanni una partita che non sembra destare troppe preoccupazioni. Al 7′ della ripresa però ci pensa Djokovic a far scendere il gelo sullo stadio veronese. Gran botta da fuori e 1-1, per la gioia degli sparuti sostenitori giunti da Cesena.
Il Verona, schiuma alla bocca, si getta in avanti. Mandorlini inserisce 46 attaccanti ma la frenesia e tale da non far tremare più di tanto Bisolone e il suo reparto difensivo. Quando la zuccata di Gomez, allo scadere, finisce fuori di pochissimo si ha la certezza del pareggio finale. Ora toccherà alle dirette concorrenti sfruttare questo mezzo passo falso casalingo dei gialloblù mentre sarà il medico scaligero a dover sedare l’allenatore brizzolato.
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