Con un gol del capitano Pasqual la Fiorentina espugna Marassi e affonda sempre più il Genoa nel posticipo della 10° giornata di Serie A.
Delneri schiera a sorpresa Hallenius in attacco al fianco di Immobile. Montella risponde col tandem Jovetic–Ljajic e il consolidato 3-5-2. In avvio Genoa aggressivo, ma ben presto sopraffatto dal gioco palla a terra dei toscani. Su un lancio innocuo di Rodriguez, la retroguardia rossoblu si fa trovare impreparata, Frey esce in ritardo e Pasqual può infilarlo con un tocco sotto: Fiorentina in vantaggio. Poi uno svarione di Savic in difesa regala palla a Immobile in area, ma l’ex attaccante del Pescara sembra stoppare col braccio: punizione, cartellino giallo e occasione sprecata. Il gioiellino consacrato da Zeman è l’unico a dare un po’ di vitalità all’attacco genoano e da una sua incursione nasce l’occasione più pericolosa dei suoi: la difesa viola sventa e innesca un contropiede letale non finalizzato da Cuadrado. La Fiorentina avrebbe anche diverse occasioni per raddoppiare, ma Frey si fa perdonare e mantiene il risultato. Il grande ex compie due interventi miracolosi ravvicinati su Ljajic nella ripresa che tengono ancora in vita il Genoa, ma anche i cambi operati da Delneri non riescono ad incidere più di tanto e finisce 0-1 per i Viola.
Per il Genoa seconda sconfitta di fila dell’era Delneri e classifica che si fa preoccupante. Per la Fiorentina altra vittoria convincente, con un gioco consolidato nonostante la rivoluzione estiva: adesso i punti sono ben 18. Firenze è autorizzata a sognare.
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