Juve, vittoria e veleni. Risponde l’Inter. Lazio KO

Domenica di polemiche: gli arbitri ne combinano di tutti i colori in gran parte dei campi, a Catania soprattutto. La Juventus vince 0-1 con un gol viziato da fuorigioco e un gol regolare annullato ai siciliani. Vince l’Inter a Bologna 1-3, anche qui non senza episodi dubbi. Recrimina pure la Lazio, sconfitta 2-0 dalla Fiorentina e privata di un gol regolare. Tracollo Torino: 1-3 in casa col Parma. Blitz del Cagliari, che vince in casa della Sampdoria 0-1. 0-0 tra Pescara e Atalanta.

CATANIA 0-1 JUVENTUS (Vidal)

Vince la Juve, ma quanti veleni. Un gol di Vidal nella ripresa lancia gli uomini di Conte sempre più in vetta alla classifica. Polemiche infinite, con i siciliani che si lamentano giustamente per un gol regolarissimo annullato a Bergessio nel primo tempo su segnalazione del giudice di porta Rizzoli, che con la Juve proprio non è fortunato… Polemiche anche sul gol di Vidal, viziato da un leggero fuorigioco di Bendtner. Il Catania gioca un’ottima partita e mette in difficoltà i bianconeri, fino al doppio giallo a Marchese che fa respirare la Juve. Entra Giovinco, che tra gli spazi crea diverse occasioni per raddoppiare sprecando malamente. E ora, via alle polemiche.

BOLOGNA 1-3 INTER (Ranocchia, Milito, Cherubin (B), Cambiasso)

L’Inter risponde alla Juve e si porta a -4 in attesa dello scontro diretto di sabato sera. Nerazzurri avanti grazie a un poderoso colpo di testa di Ranocchia su punizione di Cambiasso. A centro area, però, fallo di Palacio non visto dall’arbitro. Lo stesso argentino, in versione super, regala a Milito l’assist per lo 0-2. Cherubin accorcia di testa sfruttando un’amnesia difensiva di Ranocchia e compagni, e poco dopo tra le due panchine scoppia il finimondo con la rissa sfiorata: espulsi Baresi, Pioli e il suo vice. Cambiasso chiude poi i conti in leggerissimo offside al termine di una bella azione Milito-Palacio, e Inter momentaneamente al secondo posto.

FIORENTINA 2-0 LAZIO (Ljajic, Toni)

Bella partita al Franchi, con un tempo ciascuno. Prima frazione in mano costantemente ai Viola che prima falliscono un rigore e poi passano in finale di tempo grazie alla perla di Ljajic. L’errore dal dischetto è di Mati Fernandez, che colpisce il palo e poi tocca sulla respinta, vanificando il gol successivo. Da regolamento giusto così. Nel secondo tempo Lazio padrona del campo, trova anche il pari con Mauri, ma l’arbitro annulla ingiustamente. I biancocelesti spingono ma la porta sembra stregata, e la giornata no si concretizza nel secondo giallo a Ledesma e nel rosso diretto a Hernanes, che perde letteralmente la testa e falcia stupidamente Cuadrado. Nel finale la Fiorentina trova il gol della sicurezza col neo entrato Toni. Viola lanciati, biancocelesti a ragione furiosi.

TORINO 1-3 PARMA (Sansone, Amauri, Rosi, Basha (T))

Il Torino crolla ancora. Primo tempo decisamente equilibrato con le due squadre che però non trovano il gol che sblocca la gara. L’episodio decisivo è nella ripresa, con il secondo giallo dubbio a Sansone che lascia in 10 il Toro per simulazione. Nel Parma entra il Sansone gialloblu, che grazie a uno spunto e un uno-due con Parolo trova il vantaggio ospite. Passano due minuti e redivivo Amauri fa 0-2 e stende i granata. Chiude i conti Rosi prima dell’inutile 1-3 di Basha allo scadere. Contestazione per Ventura, zone alte della classifica per i ducali.

PESCARA 0-0 ATALANTA

Ricade nel brutto vizio la Dea. Dopo un primo tempo dominato col vantaggio sfiorato a ripetizione soprattutto con Bonaventura, i nerazzurri lasciano la testa negli spogliatoi. Peluso becca il secondo giallo dopo 70” della ripresa e lascia in 10 i suoi. Il Pescara prende coraggio e prova a vincere, trovando due nitide occasioni divorate da Abbruscato. Per i bergamaschi solo un palo di Brivio dalla distanza. Contestazione per Stroppa nelle file abruzzesi, da rivedere l’approccio alla ripresa per l’Atalanta.

SAMPDORIA 0-1 CAGLIARI (Dessena)

La Samp sempre più giù, il Cagliari sempre più in ripresa. Dopo un primo tempo privo di emozioni, rossoblu avanti grazie a Dessena, che sfrutta al meglio un contropiede. La reazione doriana è tutta in un gol divorato da Gasteldello, prima di due palle gol create dai sardi per chiudere il match. Terza vittoria di fila per il Cagliari, rivitalizzato dalla cura Pulga.

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