Ancora El Shaarawy. Questa volta un suo gol, sesto in campionato oltre a quello in Champions, regala il successo al Milan e una boccata di ossigeno ad Allegri e alla classifica. A San Siro il nuovo Genoa di Delneri è sconfitto 1-0.
Rossoneri con Pato dal primo minuto. Genoa privo di Borriello e arroccato sulla difensiva per tutti i 90 minuti. Uno svarione di Zapata nel primo tempo regala il primo spavento ai milanisti: il rimpallo tra Immobile e Amelia fa carambolare a lato il pallone. Di lì in poi Genoa quasi mai pericoloso se non per qualche conclusione velleitaria dalla lunga distanza. Milan sempre lento e timoroso, ma costantemente nella metà campo rossoblu alla ricerca del gol scaccia-paure. Nitide palle gol non se ne vedono, eccezion fatta per un cross di El Shaarawy su cui non arriva nessuno e un colpo di testa di Yepes alto di poco. Nel finale di tempo dubbi per un atterramento di Pato in area.
Nella ripresa non cambia il copione della partita. Rossoneri sterilmente in avanti e Genoa chiuso nella propria metà campo. Il match lo risolve sempre il Faraone. Cross dalla destra di Abate, partito in sospetto fuorigioco, e tocco vincente dell’italo-egiziano, che festeggia al meglio il suo 20° compleanno ed esulta predicando calma ai compagni come un leader consumato. Il campioncino corre a tutto campo, pressa, inventa, costruisce, finalizza e recupera palloni raccogliendo gli applausi convinti di San Siro. Poco dopo Emanuelson sfiora il raddoppio spedendo alto di poco. Finisce 1-0 e il Milan respira. Genoa di Delneri rimandato, in attesa di Borriello e di un’incisività mancata del tutto.
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