Semifinali del torneo olimpico: il basket alla resa dei conti!

Provate a leggere questo articolo con le musiche western di Ennio Morricone. L’atmosfera, infatti, deve essere quella giusta viste le sfide che oggi attendono 4 delle più forti compagini cestistiche del pianeta. Una partita tutta europea e una partita dal sapore americano. In entrambi i casi uno spettacolo sublime che, se non si svolgesse su un parquet lindo e pinto, troverebbe casa di fronte ad un vecchio saloon, tra un ranch e una vecchia locanda.

Non è facile immaginare Lebron “Gringo” James con una rivoltella nel fodero e una sigaretta in bocca guardare con aria truce lo sceriffo Ginobili, pronto a fermarlo con tutti i mezzi possibili. Eppure tra Usa e Argentina il duello è più aperto che mai, anche se Scola e compagni dovranno tirare fuori la gara della vita. La sfida tra americani del nord e americani del sud è ormai un’abitudine fissa delle grandi manifestazioni cestistiche ma più passa il tempo (e gli anni) e meno possibilità hanno quelli con la canotta albiceleste. “Ora o mai più” si direbbe romanticamente ma forse non si è troppo lontani dalla verità.

Prima però si giocherà Spagna-Russia con gli iberici reduci da un quarto di finale contro la Francia giocato assai male e risolto solo negli ultimi minuti. La Russia sembra più in forma e realmente in grado di superare i campioni europei in carica ma, di fronte alla truppa di Scariolo, ogni ipotesi è vana. Sul parquet scendono sempre dei campioni in grado di cancellare ogni tentennamento antecedente e approdare agevolmente in finale.

La nota veramente positiva della giornata sta proprio nell’equilibrio che potrà regnare nei due match. Razionalmente si direbbe finale tra Usa e Spagna, ma fortunatamente ci sono Argentina e Russia che non sono per nulla d’accordo e hanno le capacità di dimostrarlo all’interno del bellissimo palazzetto inglese.

 

 

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