“Il nostro Sic” non è un’operazione editoriale volta ad un facile arricchimento ma un modo per raccontare al meglio Marco Simoncelli e, contemporaneamente, fare del bene. I genitori del pilota tragicamente scomparso hanno voluto ripagare le grandi manifestazioni d’affetto ricevute da tutto il mondo, scrivendo un ritratto molto personale e toccante del loro figlio.
Una serie di storie e aneddoti per descrivere gli aspetti meno noti del giovane, quei tratti che vanno oltre il suo mestiere di pilota. Un modo per conoscerlo anche fuori dai vari circuiti percorsi in sella alla sua indivisibile moto. Non è stato certamente facile per i genitori prendere la penna in mano e raccontare di Marco, vista la comprensibile portata della tragedia, ma tutti i suoi tifosi non possono che esserne felici, vista la bellezza del ritratto fuoriuscito: “Ci è venuto naturale regalare qualcosa di nostro dopo tutti gli attestati di affetto che abbiamo ricevuto da ogni parte del mondo”, ha spiegato Paolo Simoncelli. “Io invece ero inizialmente gelosa dei ricordi intimi di Marco, ma poi devo ammettere che è venuta fuori una bella cosa”, ha proseguito mamma Rossella (fonte Repubblica).
Il testo è stato scritto con la collaborazione di Paolo Beltramo, giornalista di Mediaset (lo avrete sicuramente visto aggirarsi tra i vari box durante le telecronache di Guido Meda) e grande amico di Marco. Un libro curato in ogni piccolo particolare che sicuramente entrerà a far parte di quella stretta cerchia di manoscritti conservati gelosamente nelle librerie di tutta Italia.
Tutto il ricavato andrà in beneficenza alla fondazione che porta il nome dello sfortunato pilota, impegnata nella costruzione di un centro per ragazzi disabili a Sant’Andrea in Besanigo, nei pressi del luogo natio dello stesso Simoncelli. Insomma, se volete conoscere un pochino meglio uno dei vostri eroi e contribuire a una buona causa non dovete far altro che comprare il libro.
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