Avevamo già parlato di Serenissima risorta e puntualmente l’Unione Venezia ci fa rimangiare l’entusiasmo proferito: ieri pomeriggio prima partita tra le mura del Penzo e prima sconfitta per gli arancioneroverdi guidati da Diego Zanin.
0-1 il risultato finale: il Castiglione porta a casa i tre punti grazie a un gol di Fausto Ferrari che sfrutta bene una serie di cappelle dell difesa lagunare e batte Moreau con un tunnel beffardo.
L’Unione Venezia aveva però giocato bene sino a quel momento ed era stato pericoloso in un paio di occasione grazie agli spunti di Lauria, tra i migliori in campo, uno dei quali a portato a un colpo di testa ravvicinato di Franchini, ma il portiere avversario ha fatto il miracolo; poi tanto movimento, molti tiri da fuori, specialmente con Migliorini che impegna il portiere sia in azione che da fermo, e addirittura un rigore non concesso per fallo sull’onnipresente Franchini.
Ma il calcio, si sa, è crudele e se non finalizzi quello che crei spesso vieni punito; così è accaduto anche all’Unione, che alla prima disattenzione grave ha pagato dazio… era l’85’, ormai troppo tardi per recuperare.
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