Un’altra giornata di Serie A se n’è andata: Juventus e Roma consolidano le loro posizioni, mentre le inseguitrici si gingillano un po’ troppo davanti allo specchio e perdono terreno; e senza terreno, si sa, è difficile piantare i gerani.
Atalanta 1 – 2 Roma: i nerazzurri partono al Maxi, segnano e si mangiano due gol; la Roma ha tanto culo quanto merita la sua audacia: due tiri da fuori e due gol. Sarà un caso, ma sia Lijaijc che Nainggolan (comunque si scrivano i loro cognomi) s’infortunano.
Lazio 0-3 Juventus: “non abbiamo paura di fare un favore alla Roma”, ha detto Pioli alla vigilia. Intendeva dire che l’ipotesi era talmente remota da non pensarci proprio… (Tevez e Pogba – doppietta – i marcatori).
Cesena 1-1 Sampdoria: grande esordio di Nica (Cesena) che insacca il primo pallone toccato. Lo fa nella sua porta, poco male: ci aveva pensato infatti l’ex Lucchini a segnare in quella giusta.
Torino 0-1 Sassuolo: il Sassuolo prende il Toro per le corna e risveglia il picador Floro Flores. Provvidenziale per i neroverdi l’errore dal dischetto del granata Sanchez. È solo il 5° rigore su 5 sbagliato dagli uomini di Ventura: che sia il caso di cambiare rigorista?
Napoli 3-3 Cagliari: la squadra di Ciccio Benitez va avanti due volte con Higuain e Inler (gasato dalla coppa Davis), ma poi lo spagnolo si sente un po’ Zeman e si fa rimontare: il pisello di Ibarbo e quello scandalo di Farias pareggiano. Poi ancora Farias rende ridicola la retroguardia azzurra (doppietta di Farias: la serie A è allo sbando); a pareggiare ci pensa il canadese nero con passaporto neerlandese e cognome ispanico: De Guzman.
Parma 0-2 Empoli: come il migliore dei suoi prosciutti, il Parma è ormai stagionato: Vecino e Tavano lo fanno a fette.
Udinese 1-1 Chievo: Di Natale marca il 200° centro in serie A, ma il Chievo non rade l’erba invanovic: pareggia Radovanovic.
Verona 1-2 Fiorentina: forse la più bella partita di giornata; soprattutto il tentativo di Neto di spaccare le ginocchia di Nico Lopez con il naso è stato divertente. Lo stesso Lopez segna nell’occasione il momentaneo pareggio veronese, rispondendo al gol di Rodriguez. Poi la Viola fa Cuadrado e vince.