Perché l’Italia ora può vincere il mondiale.

L’Italia ha iniziato il suo mundial nel più o meno migliore dei modi: vincendo. Dico “più o meno” perché contro un’Inghilterra in debito di ossigeno già al minuto 2 la Nazionale di Prandelli è riuscita a catenacciare in maniera ignorante per quasi tutto il secondo tempo con dieci uomini dietro la linea della trequarti; però la vittoria era quello che contava, ergo va bene così.

Superato dunque il primo scoglio, vediamo perché gli azzurri possono arrivare sino in fondo alla competizione, e vincerla.

Buoni motivi per crederci davvero (?)

– Nelle prossime partite i nostri attaccanti segneranno almeno due gol. Buffon ci scommette.

– Paletta aiuterà a tenere basso il baricentro delle squadre avversarie: non si azzarderanno ad avvicinarsi a quel coso lì.

– Thiago Motta è abituato alle temperature brasiliane e non subirà condizionamenti nella sua prestazione: rimarrà fermo come sempre.

– Prandelli ha trovato nel 4-qualcosa-1 il modulo adatto per schierare centrocampisti a caso e confondere gli accorgimenti tattici avversari.

– Lo stesso Prandelli è ricorso alle vie legali per impedire definitivamente a Chiellini di toccare la palla in fase d’impostazione.

– Cassano non ha ancora litigato con nessuno.

-Balotelli si sposa (ha detto), quindi spenderà meno energia alla ricerca di mona (forse).

– Se la Costa Rica ha vinto contro l’Uruguay, tutto può succedere.

– Renzi ha promesso ai nazionali 80.000 € in più in busta paga.

– Aquilani non entrerà mai, ma potrebbe trasformarsi in un rapace d’area…

– L’Italia ha un asso nella manica, un’arma segreta infallibile:

catenaccio